Taglio Laser Sospeso

Facile separazione dei pezzi finiti, zero flashback
e lavorazione dei materiali di spessore sottile.

Come funziona?

1. Tensionamento del materiale
   Il materiale viene introdotto all’interno del sistema laser e messo in tensione grazie a due pinze contrapposte che lo mantengono in tensione nel senso longitudinale durante la fase di taglio.
   
2. Taglio degli sfridi
   Una volta che il materiale è in tensione la testa laser inizia a tagliare le figure di scarto che cadono direttamente un contenitore dedicato. Il contenitore degli sfridi è facilmente accessibile e facile da svuotare.
   
3. Taglio del pezzo finito
   La testa laser taglia la forma esterna del pezzo finito che, a seconda del tipo di produzione, posso essere sostenute grazie alle micro giunzioni fino a quando non è programmato lo stacco finale.
   
4. Separazione dei pezzi finiti
   Prima di staccare definitivamente i pezzi finiti, un trasportatore si dispone in senso longitudinale sotto l’area di lavoro. A questo punto la testa laser agisce sulle micro giunzioni provocando la caduta del pezzo sul trasportatore. Questa operazione viene effettuata su tutti i pezzi presenti nell’aria di lavoro.
   
5. Smistamento dei prodotti finiti
   Terminata la fase di taglio il trasportatore porta i pezzi fuori dalla zona di taglio, facendoli cadere sopra un ulteriore nastro disposto al di sotto, in senso trasversale.

A questo punto i prodotti vengono estratti dal corpo macchina, pronti per essere processati e stoccati a magazzino.

VANTAGGI.

Zero Flashback.

Il flashback è il fenomeno che si manifesta durante la fase di taglio del materiale nelle macchine con i supporti tradizionali (letto di fachiro). Quando la testa taglia il materiale in corrispondenza del punto di contatto con il supporto, questo rimane segnato, come una piccola bruciatura scura.

Il sistema di taglio il sospensione elimina questo tipo di problema: il materiale tenuto in tensione dalle due pinze non ha punti di appoggio per essere sostenuto, per questo non ci saranno mai punti di contatto in grado di creare questo tipo di problema.

Espulsione di sfridi di grandi dimensioni.

Nei sistemi di taglio laser tradizionale i supporti per il materiale all’interno della zona di taglio comportano il taglio degli sfridi di grandi dimensioni in pezzi più piccoli, in modo da farli cadere tra gli spazi lasciati dai supporti. Anche in questo caso il sistema di taglio in sospensione elimina completamente il problema lasciando la zona di taglio al di sotto del materiale è completamente libera da supporti. Gli sfridi di grandi dimensioni posso cadere direttamente nell’apposita vasca, diminuendo i tempi di produzione rispetto alle macchine tradizionali.

Lo stesso principio vale per lo scheletro di scarto nel caso di produzioni con molti pezzi innestati all’interno dell’area di lavoro. Una volta estratti i prodotti finiti, lo scheletro viene fatto cadere direttamente in vasca senza dover effettuare ulteriori lavorazioni con la testa laser.

Lavorazione semplice di materiali molto sottili

Quando si tratta di lavorare materiali molto sottili con i sistemi tradizionali per il taglio laser, diventa complicato garantire la precisione delle lavorazioni a causa delle vibrazioni che vengono innescate dal getto di gas della testa laser.

Con l’esclusivo sistema Dallan per il taglio in sospensione, il materiale viene tenuto in tensione grazie alle due pinze contrapposte e la forza di tiraggio viene regolata sulla base del tipo di materiale utilizzato. In questo modo si ottiene sempre una tensione ottimale in modo da non creare vibrazioni e non snervare il materiale. Grazie a questa tecnologia è possibile lavorare materiali fino a 0,15 mm di spessore.