Automazione: eliminare completamente tempo di programmazione ed errori grazie alla programmazione parametrica

Settembre 2021 News
programmazione parametrica

Il tempo di programmazione di una macchina e il tempo per passare e inserire gli ordini di lavoro è un tempo che costa moltissimo all’azienda.

In primo luogo, programmare una macchina utensile, punzonatrice o un laser, richiede un tecnico con competenza di processo e di prodotto; e questo per l’azienda è già un costo.

In secondo luogo, ogni operazione di programmazione è soggetta ad errori, che a loro volta generano costosi scarti di produzione e produzioni errate.

Chiaramente, in alcuni casi il costo della programmazione non può essere eliminato – questo può essere il caso di aziende che realizzano pezzi unici.

Ma molto spesso, è possibile risolvere tutti questi problemi grazie alla programmazione parametrica.

Anche qui ci viene in aiuto la regola di Pareto di cui ti ho parlato in questo articolo.
Quando guardiamo alla produzione, spesso i prodotti sono raggruppabili in famiglie e queste famiglie hanno tratti in comune come la larghezza del nastro, alcuni raggruppamenti di lavorazioni, scantonature e così via.

In generale, dei prodotti di una famiglia si può realizzare un solo disegno dove le dimensioni sono definite da parametri e le lavorazioni sono correlate tra loro da regole matematiche.

Alcuni esempi di prodotti parametrici sono:

  • Pannelli di porte e finestre
  • Telai di porte e finestre
  • Telai e strutture per macchine di ventilazione
  • Serrande di ventilazione e serrande tagliafuoco
  • Scaffalature e ripiani
  • Teli di tapparella
  • Teli di veneziane
  • Strutture per costruzioni industriali (profili a C, Z e Sigma)
  • Strutture e pannellature per ascensori e moltissimo altro

Quando lavoriamo in uno di questi mercati, c’è la grandissima opportunità di eliminare completamente il tempo di programmazione e anche il rischio di inserimento ordini errati.

Infatti, quando la produzione e il prodotto sono definiti da regole, i sistemi come la punzonatura parametrica permettono di trasferire i dati e di generare i programmi direttamente dagli ordini caricati nel sistema ERP dell’azienda – a patto che questi ordini includano le informazioni necessarie e sufficienti a definire:

  • Famiglia del prodotto
  • Parametri
  • Quantità da produrre

Moltissime aziende di profilatura hanno prodotti parametrici.
Infatti quando si lavora da nastro, i profili spesso hanno uguale larghezza, ma possono avere lavorazioni e lunghezze variabili.

Con una punzonatrice parametrica o con un sistema di profilatura è possibile arrivare alla produzione del “lotto uno”, cioè realizzare in serie prodotti uno diverso dall’altro, personalizzati per ciascun cliente.

È la filosofia chiamata “Zero Standard”.

L’operatore della linea si trova quindi già caricate in macchina tutti i programmi e la JobList, o lista di lavoro.
In questo modo deve solo controllare l’attrezzaggio della macchina – cioè che siano a bordo gli utensili e i gruppi Combi corretti – e montare il coil corretto per la lavorazione.

L’operatore non si deve quindi preoccupare di eseguire alcun inserimento di dati, che in produzione può portare ad errori, ma solamente occuparsi dell’attrezzaggio, del controllo qualità e del carico della materia prima e dello scarico dei prodotti finiti.

Guarda il video qui di seguito per avere un esempio di come viene utilizzata la programmazione parametrica.

 

Se anche tu vuoi abbattere i tempi ed eliminare gli errori, contattaci all’indirizzo email: [email protected]

 

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Andrea Dallan
CEO – Dallan Spa

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