Profilatura di materiali sottili: “Think Thin”, il secondo libro di Andrea Dallan

Novembre 2023 Profilatura
Profilatura materiali sottili Dallan

Cosa mai ci sarà ancora da dire di interessante sul mondo della lavorazione della lamiera?

Nulla, penserai. Eppure – a un solo anno dal mio primo libro – ho sentito la forte necessità di scriverne un secondo e ora ti spiego il motivo.

Ebbene il primo libro, lo ammetto, l’ho scritto sull’onda emotiva della pandemia: da un lato mi ha dato il tempo di scrivere nei lunghi weekend chiuso in casa, dall’altro mi ha aiutato a inserire molti aneddoti e racconti che hanno reso il testo molto più divertente.

Ritengo sicuramente “La Rivoluzione dell’Efficienza” il mio lavoro principale, eppure, nei mesi successivi alla pubblicazione mi sono accorto che c’erano ancora degli aspetti che meritavano di essere approfonditi.

Inoltre, stavo preparando un programma di training per i venditori e tecnici del service Dallan, per cui avevo scritto diversi articoli e documenti che dovevano diventare il nostro manuale interno.

Alcuni esempi sono: come progettare un profilo in lamiera sottile, come scegliere i materiali per un dato tipo di profilo, quali aspetti rendono una macchina più redditizia di un’altra per un dato cliente.

Concetti che sono sicuramente utili anche a chiunque lavori nella trasformazione e lavorazione di lamiere sottili!

Da qui, l’idea di riscrivere il nostro documento interno, sempre in forma di manuale, ma riadattato e reso facilmente fruibile per essere pubblicato.

Il primo libro, “La Rivoluzione dell’Efficienza” è un libro sui processi industriali in generale e – anche se è stato scritto per il mondo della lavorazione della lamiera – i concetti di Efficienza, Produttività, Flessibilità e Automazione possono essere applicati in qualunque altro ambito industriale, dall’alimentare al farmaceutico.

Questo nuovo libro, a differenza del primo, è pensato come un manuale e non per essere “letto dall’inizio alla fine”: ci sono capitoli che sono dedicati specificamente al tuo settore, per cui puoi saltare direttamente a quello che ti interessa.

Ti invito a usarlo, ma USARLO davvero, proprio come faresti con un manuale tecnico.

Nel libro, mi concentrerò principalmente su prodotti, Industria 4.0 e sistemi integrati di produzione, che incorporano uno o più concetti di Industry 4.0.

Per capire perché Industria 4.0 è così importante, dobbiamo considerare il periodo storico in cui questo concetto è stato presentato per la prima volta.

Era il 2011: la produzione manifatturiera, che era tradizionalmente localizzata per l’80% nei paesi industrializzati e 20% paesi emergenti, aveva visto crescere la quota dei paesi emergenti fino al 40%.

In Germania – ma lo vedremo meglio nel più avanti – si vide la necessità di riportare in Europa le attività della manifattura, rendendo le aziende più competitive e mantenendo il Know-How nel proprio paese.

Il “saper fare”, saper produrre e gestire prodotti e servizi, è sempre più un elemento strategico: lo abbiamo visto bene anche durante la crisi della pandemia 2020, dove in Europa ci siamo accorti di non avere le fabbriche per produrre né mascherine, né tantomeno vaccini.

Non è tutto: Industria 4.0, vedremo, non si limita alla sostituzione di impianti obsoleti con sistemi più automatizzati e connessi.

E non penso che l’automazione si sostituirà all’uomo: anzi, anche le persone dovranno diventare, passami il termine, “4.0”.

Il personale produttivo sarà coinvolto come mai prima d’ora, lasciando lavori ripetitivi per spostarsi verso lavori a più alto valore aggiunto, come il controllo di linea e il controllo qualità, a servizio di un sistema di manifattura più intelligente ed efficiente.

Quindi, di nuovo: più produttività con meno risorse.

Provo a sintetizzare i benefici che ci attendiamo da queste nuove tecnologie e tecniche di produzione 4.0:

  • Flessibilità – produrre i piccoli lotti allo stesso costo della grande scala!
  • Velocità – passare più rapidamente dall’ideazione… al prototipo… fino alla produzione!
  • Produttività – produrre con tempi ridotti di setup, meno errori e fermi macchina (manutenzione preventiva e predittiva)!
  • Qualità – tramite sensori che monitorano la produzione in tempo reale e riducono gli scarti!
  • Sostenibilità ambientale – minore consumo energetico e migliore utilizzo della materia prima!

Molti di questi aspetti li ho trattati nel primo libro “La Rivoluzione dell’Efficienza”.

Anche nei prossimi capitoli, vedremo come migliorare la sostenibilità e il controllo dei processi porti vantaggi concreti, immediati e quantificabili (quindi: redditizi) per le aziende che investono in queste nuove tecnologie.

Chiaramente, tutto questo non può essere fatto tutto insieme. Serve considerare la situazione di partenza e applicare i concetti che di volta in volta ci portano i maggiori vantaggi.

Come facciamo per la nostra produzione interna, così consigliamo ai nostri clienti di applicare di volta in volta il sistema più adatto alla situazione – partendo da quelli che offrono il miglior cash flow positivo.

Ecco quindi nel dettaglio di cosa parleremo: sentiti libero di passare subito al capitolo più interessante per te.

I prossimi paragrafi sono un approfondimento su industria 4.0, che ti consiglio se vuoi capire nel dettaglio la struttura del programma 4.0 e tutta la sua terminologia.

Quindi passiamo alle dieci parti che compongono questo manuale.

Parte 1 – I materiali sottili

Qui scopriremo perché la competenza nella lavorazione di materiali sottili e pre-finiti sta diventando un vantaggio competitivo sempre più strategico, visti gli andamenti dei costi delle materie prime. Vedremo anche perché la qualità di un prodotto, in particolare di un profilo metallico, deve iniziare dalla sua progettazione.

Parte 2 – Lean production 

Qui approfondiremo l’aspetto della flessibilità e l’importanza della riduzione dei tempi di set-up: i sistemi di cambio rapido permettono di raggiungere una produzione più fluida adattandosi alle richieste del mercato e senza fare scorte di magazzino.

Passiamo poi ai prodotti e ai loro Sistemi Integrati di Produzione: ogni impianto che vedremo incorpora più concetti di industria 4.0, ad iniziare dalla sensoristica per arrivare all’automazione dell’imballo e al controllo di qualità in linea.

Parte 3 – Tapparelle 

Qui vedrai come si progetta un profilo di tapparella perfetto, come si scelgono i materiali e, soprattutto, come produrre senza scarti, in pochissimo tempo e con il minimo personale, teli di tapparella finiti e di altissima qualità.

Parte 4 – Veneziane per esterni 

Un telo di veneziana per esterni ha bisogno di molti accessori, che si possono assemblare automaticamente nei sistemi Coil To Window.

Parte 5 – Profili per Cartongesso 

Qui vedremo una panoramica dei diversi profili e accessori producibili. Ci concentreremo sui sistemi di imballo e le loro configurazioni nei sistemi automatici Coil To Pack.

Parte 6 – Profili per Controsoffitto e T-bar 

Un prodotto molto tecnico, il profilo a T per controsoffitti, che ha più di 50 anni di storia. Vedremo i diversi tipi di prodotti e ganci presenti sul mercato e i sistemi automatici Coil To Box che realizzano il prodotto completamente imballato in scatole di cartone, a partire dal coil.

Parte 7 – I sistemi di punzonatura 

Che tu lavori con punzonatrice da foglio o con pressa di stampaggio da coil, la punzonatrice da coil offre enormi vantaggi in termini di flessibilità e migliore utilizzo dei materiali. In questo capitolo, vedremo anche come la programmazione parametrica ti permette di risparmiare migliaia di ore di programmazione.

Parte 8 – Il taglio laser efficiente 

Il taglio laser da foglio genera enormi quantità di scarti. Con i sistemi di taglio laser da coil, si arriva a risparmiare più del 20% della materia prima grazie anche ai sensori avanzati delle linee Coil To Laser, come i sistemi di visione.

Parte 9 – Industria 4.0, Software e Service

L’ultimo capitolo è dedicato ancora ad Industria 4.0 e al software. Parleremo infatti di sistemi di programmazione automatica delle macchine, scopriremo cos’è un MES. Scopriremo come funzionano i sistemi controllo di qualità in linea con auto-correzione, e l’importanza che hanno oggi i servizi di teleassistenza, manutenzione preventiva e predittiva, e i servizi di training (addestramento) continuo.

Parte 10 – Conclusioni 

Nelle conclusioni, ho raccolto alcuni articoli scritti nell’ultimo anno, assieme ad alcune interessanti recensioni del primo libro. Mentre sto scrivendo, l’Italia è di nuovo in “zona rossa”, a un anno dal primo Lockdown.

Sono certo che i vaccini ci permetteranno di tornare alla normalità, ma sono anche certo che alcune cose sono cambiate per sempre.

Alcune in meglio: abbiamo imparato a lavorare in modo molto produttivo in videoconferenza e questo offre vantaggi indubbi ed enormi risparmi di tempo.

Quindi, probabilmente viaggeremo meno, in modo più mirato e immagino che anche le fiere perderanno probabilmente il loro ruolo centrale nella comunicazione delle aziende. La comunicazione digitale e l’e-commerce hanno cambiato il mondo del business non solo nel B2C, ma anche per gli scambi tra aziende.

Troverai nelle conclusioni un capitolo che si intitola “Sars, Mers, Covid.. e poi?” di cui ti anticipo solo questo concetto: nel nostro mondo produttivo, sarà importante orientarci a sistemi di produzione a prova di pandemia, che permettano maggiore distanziamento e controllo a distanza.

Come ti ho anticipato qualche riga fa, questo libro è pensato per essere “trattato male” e per guidarti nella nuova dimensione dell’Industria 4.0. Quindi sentiti libero di evidenziarlo, sottolinearlo e di strappare le sue pagine, se lo ritieni necessario!

Il mio più grande desiderio è che tu possa estrarre quante più perle pratiche possibili da ogni sua pagina.

Non me lo auguro, ma ora è chiaro che come imprenditori e manager dobbiamo essere pronti a tutto – soprattutto dato che le soluzioni sono a portata di mano!

Ti auguro buona lettura e leggo volentieri i tuoi commenti!

Puoi scrivermi su [email protected]

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Andrea Dallan
CEO – Dallan Spa

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